Titolo: «L’ultima difesa»

Il cielo divenne di un viola brillante e quella che sembrava una meteora che attraversava l’atmosfera rivelò presto la sua vera natura: uno sciame di UFO che avanzava sopra la città. L’invasione che tanto temevamo era iniziata. Era il terzo giorno da quando arrivavano le prime notizie di navi aliene apparse in diverse parti del mondo. I governi avevano già cercato senza successo di contattare gli invasori, ma la loro unica risposta è stata un massiccio attacco alle nostre basi militari.
In aria, i caccia combattevano ferocemente per contenere le navi nemiche, ma i missili sembravano inefficaci contro i loro scudi energetici. I laser verdi della navicella spaziale aliena hanno impattato con precisione, disintegrando tutto ciò che incontravano sul loro cammino. Sulla terraferma, la situazione non era migliore. Gruppi di alieni, dai corpi metallici e dagli occhi luminosi, avanzavano per le strade, neutralizzando ogni resistenza con armi di tecnologia sconosciuta.
Gli esseri umani erano ormai come prede di fronte a una caccia implacabile. Ciò che rimaneva della resistenza era rifugiato in una struttura sotterranea, dove un team di scienziati e personale militare stava lavorando in un ultimo disperato tentativo di salvare la Terra. Lì, nei corridoi della base, il capitano Alvarez guidò la squadra speciale incaricata della missione finale. La sua voce risuonava di determinazione mentre spiegava il piano: «Il nostro obiettivo è semplice: distruggere la nave madre degli invasori».
La nave madre, una gigantesca struttura che galleggiava sopra l’oceano, era la fonte di energia che controllava l’esercito alieno. Senza di esso, gli UFO perderebbero la loro capacità di operare e gli alieni a terra diventerebbero inattivi. Ma c’era un problema: l’unico accesso diretto alla nave era sorvegliato da una flotta impenetrabile. Per arrivarci, avrebbero dovuto inviare una piccola squadra dotata di una nuova tecnologia che avevano sviluppato: un missile con una testata che conteneva un’onda elettromagnetica in grado di passare attraverso gli scudi.
La squadra, composta da Alvarez, l’ingegnere Lara e due soldati d’élite, si preparò per quella che sapevano poteva essere una missione suicida. Salirono a bordo di un aereo leggero mimetizzato con tecnologia aliena, la cosa più vicina a un «invisibile» che l’umanità fosse stata in grado di sviluppare in così poco tempo. Si insinuarono sulla nave madre, volando sotto il radar ed evitando le pattuglie UFO.
Alla fine, sono riusciti a raggiungere il punto di lancio. «È ora o mai più», ha detto Alvarez mentre fissava l’obiettivo. Il missile è stato sparato, rompendo la barriera del suono. Per alcuni secondi, la squadra trattenne il respiro mentre la guardava avvicinarsi al suo bersaglio. Poi, un lampo di luce. L’esplosione fu così intensa che sembrò che il cielo si fosse spaccato in due.
Il tempo sembrava essersi fermato. La nave madre vacillò nell’aria e poi iniziò a cadere lentamente nell’oceano. A terra, gli alieni crollarono, i loro corpi metallici si sbriciolarono in mucchi di rottami metallici. Gli UFO nell’aria semplicemente si spegnevano, cadendo come rocce inerti.
Avevano vinto. A caro prezzo, ma l’umanità era riuscita a resistere. Mentre la squadra tornava alla base, il capitano Alvarez osservò i detriti fumanti all’orizzonte. La minaccia aliena era finita, ma le cicatrici della guerra sarebbero state presenti per generazioni. Il mondo era cambiato per sempre.
Verbi: restituito, attraversato, rivelato, avanzante, iniziato, temuto, arrivato, apparso, contattato, provato, attaccato, combattuto, contenuto, erano, neutralizzando, lavorando, salvando, risuonato, spiegato, distrutto, fluttuante, controllato, avrebbe perso, rimanere, inviato, sviluppato, era, custodito, acceduto, avvicinato, volando, evitato, raggiunto, fissato, sparato, avvicinato, visto, crollato, sbriciolato, estinto, caduto, aveva, raggiunto, restituito, osservato.
Aggettivi: luminoso, viola, primo, massiccio, metallico, luminoso, implacabile, inefficace, alieno, fluttuante, sotterraneo, invisibile, impenetrabile, ultimo.
Sostantivi: cielo, navi, scudi, energia, laser, città, missili, UFO, invasione, alieni, preda, mondo, resistenza, basi, militare, tecnologia, attacco, esseri, esseri umani, strade, esseri, caccia, equipaggiamento, scienziati, militare, bersaglio, nave, madre, potere, flotta, missione, missili, tempo, barriera, suono, bianco, luce, esplosione, cielo, terra, corpo, rottami metallici, minaccia, guerra, generazioni, cicatrici.
Titolo: «L’ultima difesa»
Il cielo divenne di un viola brillante e quella che sembrava una meteora che attraversava l’atmosfera rivelò presto la sua vera natura: uno sciame di UFO che avanzava sopra la città. L’invasione che tanto temevamo era iniziata. Era il terzo giorno da quando arrivavano le prime notizie di navi aliene apparse in diverse parti del mondo. I governi avevano già cercato senza successo di contattare gli invasori, ma la loro unica risposta è stata un massiccio attacco alle nostre basi militari.
In aria, i caccia combattevano ferocemente per contenere le navi nemiche, ma i missili sembravano inefficaci contro i loro scudi energetici. I laser verdi della navicella spaziale aliena hanno impattato con precisione, disintegrando tutto ciò che incontravano sul loro cammino. Sulla terraferma, la situazione non era migliore. Gruppi di alieni, dai corpi metallici e dagli occhi luminosi, avanzavano per le strade, neutralizzando ogni resistenza con armi di tecnologia sconosciuta.
Gli esseri umani erano ormai come prede di fronte a una caccia implacabile. Ciò che rimaneva della resistenza era rifugiato in una struttura sotterranea, dove un team di scienziati e personale militare stava lavorando in un ultimo disperato tentativo di salvare la Terra. Lì, nei corridoi della base, il capitano Alvarez guidò la squadra speciale incaricata della missione finale. La sua voce risuonava di determinazione mentre spiegava il piano: «Il nostro obiettivo è semplice: distruggere la nave madre degli invasori».
La nave madre, una gigantesca struttura che galleggiava sopra l’oceano, era la fonte di energia che controllava l’esercito alieno. Senza di esso, gli UFO perderebbero la loro capacità di operare e gli alieni a terra diventerebbero inattivi. Ma c’era un problema: l’unico accesso diretto alla nave era sorvegliato da una flotta impenetrabile. Per arrivarci, avrebbero dovuto inviare una piccola squadra dotata di una nuova tecnologia che avevano sviluppato: un missile con una testata che conteneva un’onda elettromagnetica in grado di passare attraverso gli scudi.
La squadra, composta da Alvarez, l’ingegnere Lara e due soldati d’élite, si preparò per quella che sapevano poteva essere una missione suicida. Salirono a bordo di un aereo leggero mimetizzato con tecnologia aliena, la cosa più vicina a un «invisibile» che l’umanità fosse stata in grado di sviluppare in così poco tempo. Si insinuarono sulla nave madre, volando sotto il radar ed evitando le pattuglie UFO.
Alla fine, sono riusciti a raggiungere il punto di lancio. «È ora o mai più», ha detto Alvarez mentre fissava l’obiettivo. Il missile è stato sparato, rompendo la barriera del suono. Per alcuni secondi, la squadra trattenne il respiro mentre la guardava avvicinarsi al suo bersaglio. Poi, un lampo di luce. L’esplosione fu così intensa che sembrò che il cielo si fosse spaccato in due.
Il tempo sembrava essersi fermato. La nave madre vacillò nell’aria e poi iniziò a cadere lentamente nell’oceano. A terra, gli alieni crollarono, i loro corpi metallici si sbriciolarono in mucchi di rottami metallici. Gli UFO nell’aria semplicemente si spegnevano, cadendo come rocce inerti.
Avevano vinto. A caro prezzo, ma l’umanità era riuscita a resistere. Mentre la squadra tornava alla base, il capitano Alvarez osservò i detriti fumanti all’orizzonte. La minaccia aliena era finita, ma le cicatrici della guerra sarebbero state presenti per generazioni. Il mondo era cambiato per sempre.
Verbi: restituito, attraversato, rivelato, avanzante, iniziato, temuto, arrivato, apparso, contattato, provato, attaccato, combattuto, contenuto, erano, neutralizzando, lavorando, salvando, risuonato, spiegato, distrutto, fluttuante, controllato, avrebbe perso, rimanere, inviato, sviluppato, era, custodito, acceduto, avvicinato, volando, evitato, raggiunto, fissato, sparato, avvicinato, visto, crollato, sbriciolato, estinto, caduto, aveva, raggiunto, restituito, osservato.
Aggettivi: luminoso, viola, primo, massiccio, metallico, luminoso, implacabile, inefficace, alieno, fluttuante, sotterraneo, invisibile, impenetrabile, ultimo.
Sostantivi: cielo, navi, scudi, energia, laser, città, missili, UFO, invasione, alieni, preda, mondo, resistenza, basi, militare, tecnologia, attacco, esseri, esseri umani, strade, esseri, caccia, equipaggiamento, scienziati, militare, bersaglio, nave, madre, potere, flotta, missione, missili, tempo, barriera, suono, bianco, luce, esplosione, cielo, terra, corpo, rottami metallici, minaccia, guerra, generazioni, cicatrici.
Jesús nunca dijo «Ama a tu enemigo», el enemigo lo dijo y acusó falsamente a Jesús de haberlo dicho. https://youtu.be/7qGywz2AAe0
Ver para creer: La avenida Colmena y la mente colmena: Parece que Isaías profetizó sobre este pueblo https://youtu.be/tNkn4LTNLRA
Salmi 41:4-13 Ci dice che l’uomo che è stato tradito da colui che mangiava il suo pane ha peccato, ma che Dio lo rialza per vendicarsi del suo nemico. 1 Pietro 2:22-23 ci dice che Gesù non ha mai peccato, che non si è mai vendicato dei suoi nemici. Tuttavia, Giovanni 13:18 dice che la profezia del tradimento contenuta nei Salmi 41:9 si compì quando Gesù fu tradito da Giuda: Giovanni 13:18 Non sto parlando di tutti voi; So chi ho scelto. Ma è necessario che si compia la Scrittura: «Colui che mangia il pane con me, ha alzato contro di me il suo piede». Questo è contraddittorio, un’altra prova dell’adulterazione romana contro il genuino vangelo.
La Bibbia afferma che Gesù nacque da una vergine, ma questo contraddice il contesto della profezia di Isaia 7. Anche i Vangeli apocrifi, incluso il Vangelo di Filippo, perpetuano questa idea. Tuttavia, la profezia di Isaia si riferisce alla nascita del re Ezechia, non di Gesù. Ezechia nacque da una donna che era vergine al momento della profezia, non dopo essere rimasta incinta, e la profezia di Emmanuele si è compiuta con Ezechia, non con Gesù. Roma ha nascosto il vero Vangelo e ha usato testi apocrifi per distrarre e legittimare le principali menzogne. Gesù non ha adempiuto le profezie di Isaia su Emmanuele, e la Bibbia interpreta erroneamente il significato della vergine in Isaia 7.
Ricerca di passaggi contraddittori nella Bibbia:
Isaia 7:14-16: «Perciò il Signore stesso vi darà un segno: Ecco, la giovane concepirà e partorirà un figlio e lo chiamerà Immanuele. Egli mangerà burro e miele finché non sappia rifiutare il male e scegliere il bene. Prima che il ragazzo sappia rifiutare il male e scegliere il bene, il paese dei due re che tu temi sarà desolato.»
Questo passaggio menziona una giovane che concepirà un figlio chiamato Immanuele. La profezia è data al re Acaz e riguarda la situazione politica immediata, specificamente la distruzione dei territori dei due re temuti da Acaz (Peca e Rezìn). Questo si allinea con il contesto storico e la tempistica della nascita di Ezechia, non di Gesù.
2 Re 15:29-30: «Nei giorni del re Peca, Tiglat-Pileser re di Assiria venne e prese Iòn, Abel-Bet-Maaca, Noa, Gilead, Galilea, e tutto il paese di Neftali e deportò il popolo in Assiria. Osea figlio di Elà congiurò contro Peca figlio di Remalia e lo colpì e lo uccise; e diventò re al suo posto. Questo avvenne nel ventesimo anno del re Jotam di Giuda.»
Questo descrive la caduta di Peca e Rezìn, adempiendo la profezia di Isaia riguardo alla desolazione delle terre dei due re prima che il bambino (Ezechia) sappia rifiutare il male e scegliere il bene.
2 Re 18:4-7: «Egli tolse i luoghi alti, spezzò le statue e abbatté i pali sacri; e fece a pezzi il serpente di bronzo che Mosè aveva fatto, perché fino a quel tempo i figli di Israele gli bruciavano incenso. Lo chiamarono Nehustan. Egli confidò nel Signore Dio di Israele; e non vi fu alcun re di Giuda simile a lui né prima né dopo di lui. Si attenne al Signore e non si allontanò da lui, ma osservò i comandamenti che il Signore aveva dato a Mosè. Il Signore fu con lui e in tutto ciò che fece ebbe successo. Ribellò l’Assiria e non le servì.»
Questo mette in evidenza le riforme di Ezechia e la sua fedeltà a Dio, mostrando che «Dio era con lui», adempiendo il nome Immanuele nel contesto di Ezechia.
Isaia 7:21-22 e 2 Re 19:29-31: «In quel giorno si nutrirà di due tori e di due pecore. Per l’abbondanza di latte, mangerà burro; tutti coloro che rimarranno nella terra mangeranno burro e miele.» / «Questo ti sarà il segno: Tu, Ezechia, quest’anno mangerete ciò che cresce da solo, e l’anno prossimo ciò che crescerà dai germogli; ma al terzo anno seminerete e raccoglierete, e pianterete vigne e ne mangerete i frutti. I superstiti della casa di Giuda metteranno radici e porteranno frutto. I superstiti di Gerusalemme e quelli che sono rimasti sul monte Sion, il zelo del Signore degli eserciti compirà questo.»
Questi passaggi parlano di abbondanza e prosperità nella terra, correlando con il regno di Ezechia, supportando l’interpretazione che la profezia in Isaia si riferisse a Ezechia.
2 Re 19:35-37: «In quella notte l’angelo del Signore uscì e colpì nel campo degli Assiri centottantacinquemila uomini; e, quando si levarono al mattino, ecco che erano tutti corpi morti. Allora Sennacherib re di Assiria partì e tornò a Ninive, dove rimase. Un giorno, mentre si trovava nel tempio del suo dio Nisroc a fare delle adorazioni, i suoi figli Adrammelech e Sharezer lo colpirono con la spada e fuggirono nel paese di Ararat. Suo figlio Esarhaddon regnò al suo posto.»
Questo passaggio descrive la sconfitta miracolosa degli Assiri, mostrando l’intervento di Dio e il supporto a Ezechia, indicando ulteriormente che la profezia di Immanuele riguardava Ezechia.
Il regno delle false religioni, questo può sembrare paradossale perché cito un passo della Bibbia, ma il cristianesimo è tra quelle false religioni, qui spiego perché: Apocalisse 13:7 E gli fu permesso di fare guerra ai santi e sconfiggerli. Gli fu inoltre data autorità su ogni tribù, popolo, lingua e nazione. Scarica il documento
La persecución religiosa en el Perú – El caso de José Carlos Galindo Hinostroza (Mi caso)Descarga
This is how the fraud operates.Download
Mi mensaje contradice textos de la Biblia y el Corán, porque mi nombre espiritual es Gabriel. https://youtu.be/CaJm-E5Zzvg
Capiscimi. Indovinello, di cosa stiamo parlando?: Dal momento in cui nasci già ti accusano dicendo: «È nato con il peccato originale e ha bisogno di essere battezzato». Quando i tuoi genitori ti portano lì nella loro chiesa, ti insegnano a batterti il petto dicendo questo: «Confesso che ho peccato e confesso anche che è colpa mia, mia grande colpa». Se hai nemici che ti attaccano, ti dicono: «Se vuoi essere perdonato dei tuoi peccati, perdona i tuoi nemici, ricordati che siamo tutti peccatori.«. Se trasgredisci le dottrine di quella chiesa, ti chiamano peccatore e ti dicono che trasgredisci le regole di Dio, capisco che Dio è un essere increato ed è superiore; Se la giustizia fosse un valore più alto, Dio sarebbe favorevole a condannare gli innocenti insieme ai colpevoli? Quella chiesa è il resto di un impero che perseguitò un gruppo di persone che rispettavano la giustizia, l’impero romano era un impero che distrusse le scritture della fede che perseguitava, tuttavia vi dicono che quell’impero si convertì alla fede che perseguitava e che ha cominciato a predicare i messaggi che perseguitava, e ti dicono anche che nella Bibbia che hanno accettato ci sono i messaggi che hanno perseguitato ma che poi si sono dedicati a difendere, ti chiedo, ci credi? Ti sembrano affidabili?. Se sei giusto, perché dovresti unirti a un gruppo di persone la cui coscienza li accusa di essere ingiusti?. Se sei giusto, la cosa migliore che puoi fare è non portare sulle tue spalle la colpa degli altri, non è nel tuo interesse portare il peso di coloro che commettono ingiustizie ma che credono che saranno perdonati per aver seguito le regole trasmesse da altre persone ingiuste e per aver diffuso le loro bugie. Risposta: Stiamo parlando della religione del Diavolo, colui che i romani del passato adoravano: L’uomo, Zeus, il sole (Triumvirato dei Romani). Presso i Romani era venerato il Sol Invictus, il «Sole Invincibile», la cui festa si celebrava in occasione del solstizio d’inverno il 25 dicembre, quando, si credeva, fosse la notte più fredda di tutta la storia e, da quel momento in poi, il sole ricominciò a sorgere. Esodo 20:5 Non ti prostrerai davanti a nessuna immagine per onorala, io sono Geova tuo Dio, un Dio geloso che odia quelli che lo odiano e amano quelli che lo amano. Geova non ama i suoi nemici: Matteo 5:38-48 è una menzogna dell’impero romano delle bestie, quell’impero non rispettava né il comandamento, né il messaggio, né l’aspetto fisico di Cristo: lo diffamavano con l’immagine di «un sole fatto uomo», per continuare con l’idolatria delle immagini del sole che l’impero romano adorava già quando lo uccisero.
L’amore dei nemici è un inganno del nemico di Dio, lo è anche la negazione della legge che proibisce il consumo di cibi come carne di maiale e pipistrelli; La Bibbia ha bugie sull’impero che non si è mai convertito alla fede, l’impero romano ha perseguitato quella fede per distruggerla ellenizzandola. Nella versione del vangelo falsificata dai Romani in Matteo 15:11 Gesù ci dice (per negare la legge in Deuteronomio 14): «Mangiate di tutto perché nulla di ciò che entra nella bocca di un uomo lo contamina», i Romani accusano così Gesù di qualcosa che da ebreo fedele non disse mai: come Antioco IV Epifane, avevano in mente di ellenizzare la vera religione. Il vangelo fu ellenizzato dai Romani, come il volto di Zeus, quindi ci dicono con le immagini che era il volto di Gesù; e la dottrina del greco Cleobulo di Lindos è quella che dice: «Ama il tuo nemico», ma ci dicono che Gesù l’ha insegnata: E questa è una bugia. Antioco IV Epifane torturò otto ebrei, sette fratelli e la loro madre perché si rifiutavano di mangiare carne di maiale perché Dio lo proibiva (Levitico 11, 2 Maccabei 7). La profezia in Isaia 65 conferma due cose: 1 # Dio ama i suoi amici e odia i suoi nemici. 2# Si conferma proibito il consumo di carne di maiale. Antioco, il re greco: «Vorresti mangiare carne di maiale in modo che il tuo corpo non venga fatto a pezzi? (2 Maccabei 7:7).» Zeus, il dio greco: «Niente di ciò che io Dio ho fatto è male se lo ricevi pregandomi, si rifiuteranno di mangiare carne di maiale?, adorami tutti, quelli che non lo fanno, vanno al fuoco eterno (1 Timoteo 4:3, Ebrei 1:6, Luca 11:28, Matteo 18:7).» La frase: «Fai del bene ai tuoi amici e nemici, perché così conserverai gli uni e ti sarà possibile attrarre gli altri». È di Cleobulo di Lindos, «ama il tuo nemico è un altro modo di dire la stessa cosa», ma che contraddice la legge e i profeti, Gesù rispettava la parola di Dio, ma i persecutori romani no.































































































